mercoledì 23 settembre 2009
Rayo - Leroy: 0-6. LA squadra non è affiatata e non crea gioco
E' ancora in fase di rodaggio la squadra che si è vista giocare ieri sera contro il Leroy Merlin e che ha subito 6 reti senza realizzarne. Appaiono ancora lontani il gioco, la comprensione in campo ma sopratutto la motivazione. La squadra non riesce ad attaccare, a giocare, a muoversi e quando gli avversari attaccano lo fanno e lo fanno bene. Anche se gli avversari del Rayo di ieri sera non erano certo impossibili da affrontare, la squadra ha subito un gioco minimo ed indispensabile degli sfidanti. Le problematiche , a sola una partita dall'inizio del campionato, vanno comprese e in parte risolte in tempo per evitare una stagione tragica. La squadra che sta scendendo in campo non è motivata, non ha grinta e non sembra imparare molto dalle sconfitte che si stanno succedendo. E' necessaria una sveglia, o forse una guida che motivi e sproni i giocatori indicando l'atteggiamento giusto per entrare in campo con la voglia di giocare e cercare di vincere e non per passare una serata a tirare qualche calcio ad un pallone. La partita, piuttosto noiosa e giocata quasi unicamente dagli avversari, finisce con un 6 a 0 per gli antagonisti. Anche la presenza di Davide, nuovo difensore, rientra nelle note negative di una serata complessivamente con il segno meno. Non si registrano grandi azioni pericolose, una papera del portiere e molti errori in difesa: i soliti ed identici errori e una dinamica simile alle ultime gare. Sembra necessario un cambio radicale di mentalità.
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Roberto con poche parole ma incisive ha espresso il momento buio che sta vivendo questa squadra.
RispondiEliminavenerdì è l'ultima partita di pre campionato. Cerchiamo di onorarla al meglio questa manifestazione. C'è la possibilità di salvare la faccia e di poter arrivare ancora 4. Chiedo a tutti i convocati di Venerdì di giocare con il coltello tra i denti. Cmq Davide non ha giocato male,ha mostrato buoni spunti e sicuramente farà parte della nostra squadra. Quando rientrerà Roberto proveremo a spingere anche x il Pezzella perchè io e altri della squadra non vogliamo andare a fare la squadra materasso
pensavo meglio ragazzi..purtroppo ancora siamo troppo lontani da essere una squadra..non so che dire..speriamo di migliorare sennò di questo passo ci passerà anche la voglia..
RispondiEliminasono convinto che con Roberto e giocando una partita a settimana giocando con i più in forma il 7 posto sia possibile
RispondiEliminanon possiamo aspettare che roberto faccia miracoli..dobbiamo metterci tutti a giocare con la testa e con le palle e allora si che uno come roberto(che non conosco ma mi fido di albe) ci farà fare il salto di qualita!
RispondiEliminaConcordo con Mau, nessuno deve, e può, fare i miracoli. E sono pienamente convinto che non dobbiamo aspettare nessuno ma solo guardarci e provare. La prossima gara usiamola come test, ma questa volta vero, per capire come giocare. Non pensiamo a vincere, pensiamo a come dobbiamo giocare, il resto verrà di conseguenza.... spero.
RispondiEliminaLa cosa importante è metterci impegno (che secondo me ieri sera non è mancato comunque) e giocare il più possibile, per imparare bene a difendere e ad attaccare, il resto verrà da se, d'altra parte se non c'è un pò di affiatamento e se non seguiamo le cose basilari non si può sperare di vincere, anche se gli avversari sono "scarsi" tecnicamente magari giocano insieme da più tempo di noi e questo fa la differenza. Per quanto mi riguarda, pensavo di avere più resistenza ma sono arrivato a metà del primo tempo veramente esausto, poi mi sono un pò ripreso ma se non sei lucido fino alla fine poi qualche cazzata la fai o arrivi sempre dopo sul pallone, cercherò di recuperare la condizione, almeno quella.
RispondiEliminaSono d'accordo con tutti e in particolare con Davide e Roberto. Il martedì si gioca con una formazione il venerdì con un altra è impensabile che si crei affiatamento. Però Venerdì voglio vedere più cattiveria e più grinta.Se poi si perde pazienza perù cerchiamo di trovare un gioco accettabile, usiamo quella partita come test.
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