Nel lontano Giugno 2009 il suo presidente Alberto Nenci dopo essere stato scaricato ingiustamente dalla sua ex squadra di appartenenza ha come chiodo fisso l'idea di creare una sua squadra come era successo anni prima con la creazione dell'ex Black devils (Quella squadra partecipava al lontanissimo campionato di Empoli e tecnicamente era scarsissima.. Dopo un primo campionato terminato a o punti e con sonore sconfitte tanto che andavano oltre anche la decina, nel successivo girone a 11 di play out il trend almeno in parte cambiò visto che anche se non fu evitata ancora l'ultima posizione però si riuscì almeno a conquistare 12 punti... Storica la vittoria nell'ultima giornata ottenuta contro i primi Timghi Motors; la sconfitta a loro costò cara tanto da "retrocedere" al secondo posto.. incredibile), naturalmente sperando in un esito più felice..
Tutto fa presupporre a una grande stagione visto che in fase merchandising è un vero successo: si riesce ad ottenere un rapporto di sponsorizzazione con ben 2 società (Automasi Autonoleggi e Acquario natura Viva)
contribuendo così quasi in toto al finanziamento delle prime magliette da gioco Bianche e blu..
Il nome della squadra dopo tanta indecisione ricade su Rayo Avellaneda, poichè piacendo 2 nomi come RAyo VAllecano e RAcing Avellaneda si decide di prendere la radice Rayo e la desinenza Avellaneda formando così il nome attuale..
Come logo l'aquila in quanto simbolo di forza..
Fin da subito nasce il blog della squadra che fino ad oggi rimane il punto di forza e di cui bisogna andare orgogliosi visto che viene seguito da numerosi visitatori..
Per il ruolo di commissario tecnico inizialmente si punta sull'autogestione, mentre le convocazioni vengono decise esclusivamente dal suo Presidente..
In fase di mercato si punta più sulla quantità che sulla qualità magari sopravvalutando un po' troppo gli acquisti..
In tempi non sospetti e con grande anticipo il Rayo soffia alla sua ex squadra 3 ottimi elementi come Lo Castro facendolo addirittura capitano, Luconi e a morte della stessa squadra il portiere Tatulli..
Altri botti di mercato sono PApi, Ismail,Malavarca e Nenci F. gregari chiamati anche nell'esperienza di Empoli e per cui ALberto stravedeva...
Acquisti di contorno Nepi,Dolfi,Palatresi e Bardi...
Squadra composta da troppi attacanti e troppi difensori pochissimi esterni che possono abbinare qualità
e quantità..
Che la squadra sia "poco" e non abbia nè una testa nè una coda, lo si vede già nelle prime amichevoli e maggioriconferme si hanno in precampionato dove nella partita di esordio contro la squadra scarsissima dell'Isola del Gelato il Rayo straperde..
In campionato le cose non vanno meglio visto che si raccoglie solo batoste..
Alla 5 di giornato il rayo ottiene la sua incredibile prima e unica vittoria..
Si sperava che questo risultato positivo potesse dare una scossa, ma invece non cambia nulla anzi alla 7 giornata c'è la tegola portiere visto che Tatulli riporta un grave infortunio tanto da decidere di smettere e avviare la carriere da allenatore della stessa squadra..
In quel ruolo per tutto il campionato si alternano in tre Alberto, Dolfi e poi PAolieri , senza mai convincere
(anche se nelle altre zone di campo il rayo non stava certo meglio) ...
Con il mercato invernale si acquistano 2 giocatori: Paolieri e poi il grande colpo Trapasso, ma Tatulli e Locastro, per ruggini vecchie non condividono questo acquisto tanto da decidere di lasciare...
2 Cessioni importanti visto che lasciano vacanti 2 figure importanti come quella di portiere e capitano...
così furono sostuituiti ripsettivamente da Ismail e da Alberto..
Nel nuovo anno le cose non migliorano e le sconfitte si moltiplicano ripetutatmente..
Il primo girone finì con un bruttissimo ultimo posto e numeri allarmanti: peggiore difesa del girone e di tutto il campionato insieme all'Isola del Gelato, terz'ultimo peggior attacco del girone..
Nell'intertoto le cose non vanno meglio e lì forse si fece anche peggio visto che non si riesce a smuovere la classifica..
Nei quarti di intertoto il Rayo "trova" il Qsg , ma alla vigilia del match c'è un vero e proprio "dramma" calcistico : Ismail (il migliore della sua squadra) decide di lasciare non tanto per i risultati negativi ma per questioni private..
Le 2 "finali" vengno entrambe perse ma il rayo ne esce a testa alta visto che perde solo per 1-2 goal di scarto e dopo tanto buio si inizia a intravedere uno spiraglio di luce benagurante per il futuro più prossimo...
Dopo una riflessione attenta il suo allenatore con grande coraggio e senza esitazione dice: proviamo in un Rayo bis, e alla fine i risultati gli daranno ragione ma questa è un'altra storia... CONTINUA...
SECONDO ATTO, ANNO DI RIVINCITE, E TANTE SODDISFAZIONI TOLTE .. GRAZIE ALLA BAND MAURO & C.
Nel nuovo anno calcistico il presupposto è quello di togliersi qualche soddisfazione e per farlo bisogna pesantemente rinforzare la squadra, anche perchè la società Rayo Avellaneda sembra godere di un'immagine forte sull'esterno, tanto da riuscire a ottenere un rapporto di sponsorizzazione con il Bar Reale di signa che
contribuisce in toto all'acquisto delle bellissime magliette di gioco bianco celesti tipo argentina di cui andiamo tutti fieri...
A livello strutturale le basi ci sono, eccome se ci sono, visto che all'interno si gode della presenza di un'immagine forte come quella del suo Presidente allenatore che si assume a piene mani sia la gestione economica, sia quella tecnica (come nel passato ma con più poteri) della squadra
Fatte le "fondamenta" non resta che buttare giù il progetto scegliendo con oculatezza i giocatori che facciano al caso del rayo e confermare i salvabili del'anno precedente..Rescissione consensuale con Dolfi, Malavarca,Luconi, Palatresi..
Confermati Fabrizio N., Trapasso, Papi,Bardi,Paolieri, Nepi..Arrivano e con tanti clamori PAtrociello il portiere napoletano, acquisto importante perchè per la prima volta della sua storia il Rayo ha un vero portiere; la punta e che punta Biagini, l'amico da tanto voluto Degl'Innocenti, l'esterno funambolo Magnolfi e il vero colpo della storia Rayo Mauro Flori un giocatore abituato a grandi palcoscenici..
Già nei tornei e nel precampionato il Rayo stupisce in positivo visto che ben figura e per un pelo non riesce a portare a casa i primi trofei....
Pochi giorni prima del campionato c'è la tegola portiere visto che Patrociello lascia per motivi ancora oscuri..Al suo posto l'ex portiere del Real Escort Cavaciocchi...
L'inizio del Rayo in campionato è ottimo visto che nell'esordio strappa un'1-1 contro un'ottima squadra (Cin Cin) e dopo ben tre giornate il Rayo supera il record di punti dello scorso anno (anche se non era certo difficile)..
Il rayo vince e convince tanto da meritarsi la fama di squadra rognosa (chiedetelo alla squadra Le riserve)
I bianco celesti Finiscono il girone d'andata occupando la sesta posizione con ben 18 punti, trovandosi in piena zona Uefa a soli 4 punti dalla Zona Champions: ottimo bottino..
Prima dell'inizio del girone di ritorno il Rayo perde per strada tanti pezzi: Paolieri,Nenci,Nepi,Bardi,Magnolfi e la più scioccante quella del bomber principe trapasso..Così per gioco forza non resta che tornare sul mercato però scegliendo con cura ottimi giocatori: ecco Goti ottimo esterno raccomandato da Mauro, il centrale di spessore e con il vizio dei goal Stefanacci, il ritorno dell'"amato" Ismail, e il portiere del testa conferito nuovo numero 1..
Nel girone di ritorno il Rayo ripete l'ottimo campionato dell'andata e con qualche turno di anticipo conquista la prima partecipazione della sua storia alla Coppa Uefa..
Questa nuova competizione non inizia certo nel migliore dei modi visto che nelle prime 3 giornate il rayo ottiene 2 sconfitte su 3..
Così Data la difficoltà incontrata in questa nuova competizione, e data la possibilità di arrivare a 2 giocatori di peso come il portierone Meoni e il fortissimo Bonacchi, il Rayo non se li fa sguggire.
Non a caso quest'ultimi hanno un contributo determinante nella vittoria storica contro una delle squadre più forti del campionato Libertas il Drinking..A seguire: un'altra vittoria e una sconfitta ..Il Rayo Termina il suo girone al secondo posto...
Agli ottavi il Rayo pesca ancora l'Ac Denti e nonostante una prima sconfitta all'andata , nel ritorno superano in scioltezza i blues..
Ai quarti ancora una volta i Cin Cin e il sogno semifinale si spenge solo al 79'....
A fine campionato (anche se erano già nati prima) nascono i primi screzi e qualche insoddisfazione di troppo da parte di una buona fetta della squadra..Praticamente squadra spaccata in 2..
Scioccato il suo presidente che dopo tanta fatica nell'aver costruito un bel giocattolo se lo vede frantumato, impossibile rincollare i pezzi che ormai sono andati distrutti, quindi non resta che ricostruire di nuovo il balocco, facendo tesoro dell'esperienza maturata e "riusare" quel poco di ottimo materiale già a sua disposizione...Tutti si chiederanno come è andata?? Non resta che aspettare con trepidazione
la fine del campionato e poi lo saprete...
RAYO NELLA STORIA, IL CORONAMENTO DI UN SOGNO DIVENTATO REALTA'
Prima di riprogrammare la squadra la prima esigenza è quella di piazzare qualche colpo in sede di merchandising e il Presidente lì si esalta: ottiene la bellezza di 250 Euro da 2 Ditte di peso come
Cutter Viaggi e Gelateria nonna Luisa che permettono così alla squadra di contribuire al pagamento
totale delle 2 maglie da gioco, e 15 felpe gratis dallo sponsor tecnico 33 per cento..
Grande ristrutturazione anche in sede di organigramma societario, confermati: presidente nonchè Mr, e responsabile stampa Alberto Nenci; vice presidente Gianni Stefanacci; promossi con la carica di Ds Francesco Degl'Innocenti, nuovo capitano Stefanacci Gianni e suo Vice Fabrizio Biagini..
Una volta assestate le cariche, non resta che tornare sul mercato ma con oculatezza e con giocatori
utili e funzionali al progetto..
Della vecchia rosa diverse conferme: Papi, Stefanacci, Ismail, Biagini, CAvaciocchi, Degl'Innocenti, Meoni, e la conferma più pesante è indubbiamente quella di Bonacchi..
Acquistati già prima di concludere il mercato: il portierone Tiziano, l'esterno e che esterno Yohan Gori, il maradona del palazzetto Salvatore Tedesco e colpi "pesanti" i fortissimi Luigi Masini e Emiliano Lippini..
Quest'ultimi 2 dovrebbero in praticare sostituire e far dimenticare l'ex capitano Mauro Flori e il forte esterno francisco Goti..
Acquistati in un momento successivo l'amico Roberto Locastro mai dimenticato, richiamato Paolo Dolfi a dare una mano, ma il botto più importante arriverà a settembre inoltrato con l'ingaggio del promettente Giacomo Bartolini..
Pronti al via e il Rayo parte subito forte; nonostante un calendario impossibile riesce a collezionare punti su punti e a spuntarla anche contro avversari tecnicamente più forti, forse perchè per la prima volta si è creato un gruppo unito, vero,affiatato che privilegia l'interesse della squadra rispetto a quello personale..
La novità più interessante è l'invenzione del 7+1, cioè 7 giocatori in forma + uno tra Dolfi e Cavaciocchi, o chi in grado di offrire una resistenza fisica limitata a 10-15 minuti a partita, giocando quei pochi minuti con grande intensità dando il 101% sdi se stessi. Arma vincente e producente visto che con questa tattica arrivano la bellezza di 14 goal..
Il Rayo chiude il girone d'andata con un buon 6 posto ma con numeri incredibili: 18 punti figli di 5 vittorie, 3 pareggi e sole tre sconfitte , solamente -2 punti dalla zona Champions..
(Se si considera che il rayo è stato derubato di 2 punti nella vicenda Barzotti e 3 punti persi contro il fanalino St Mauro, il rayo sarebbe a stupore di tutti in zona Champions con 24 punti)
Poi nel girone di ritono l'inaspettabile, visto che la squadra, causa anche una serie di circostanze negative: assenze, infortuni e rescissioni importanti (Lo Castro, Papi, sostituiti da 2 ottimi giocatori rispettivamente Alessio Maggio ed Alessio Benelli), nonostante una prima vittoria roboante per 11-3 contro il St Lorenzo, cade e in 6 partite colleziona solo 1 punto scivolando così sempre più in basso fino a sprofondare all'8 posto che vorrebbe dire intertoto..
Poi nelle 4 giornate successive i bianco celesti fanno l' en plein e così proprio nell'ultima giornata confermano per il secondo anno successivo la partecipazione alla Uefa, piazzandosi 6 come l'anno scorso con lo stesso punteggio: 34
Da evidenziare i tanti goal realizzati per la precisione 104, tanto da essere il secondo miglior attacco della Uefa (subito dopo Cin Cin)..
Nella competizione successiva il Rayo sembra trovare il suo habitat naturale, visto che non sfigura (ad eccezione della più brutta sconfitta dell'anno contro l'Atletigo Beghè per 7-1), forse anche perchè riesce ad allestire sempre la formazione Top e può contare sulla disponibilità dell'intera rosa..
A fine eliminatorie il Rayo finisce in seconda posizione con ben 10 punti..
Ai quarti il Rayo pesca la squadra esperta dell'Alpa.. All'andata in trasferta vince con un largo punteggio per 6-3 poi nel ritorno in casa, beneficia e sfrutta i goal dell'andata, visto che nonostante venga sconfitto per risultato di 2-0
puo così approdare per la sua prima volta nella storia alle finali..
Il felice traguardo ottenuto si "macchia" con la rescissione consensuale con uno dei giocatori più fedeli alla maglia biancocelste: Cavaciocchi, reo di un atteggiamento poco sportivo..
In semifinale contro la Vecchia guardia tra le 2 formazioni non c'è storia visto che il Rayo perde entrambi gli scontri diretti per 2 goal di scarto..
Nella finalina per il 3/4 posto fatali sono i rigori..
Nonostante il Rayo giochi meglio dei gaggi, non riesce a fare suo un 3 posto che sembrava giusto meritare!!
Finisce così un anno ricco di grandi soddisfazioni ed emozioni..
Il Rayo sembra aver piantato in un campo fertile tanti bei germogli; non resta che dare spazio al tempo e alla pazienza per aspettare che questi bulbi si trasformino in bei fiori..
NON SIAMO PIU' UNA SORPRESA ... MA UNA CERTEZZA
E' l'anno delle certezze, delle poche novità ma delle grandi conferme...
Sono solo 2 le vere notizie clou:
-a livello di merchandising si rafforza il rapporto di collaborazione con la ditta fornitrice di abbigliamento sportivo 33 per cento tanto da sponsorizzzarci per l'anno 2012-2013 regalandoci 15 magliette in stile sassuolo, di cui tutti andiamo fieri e orgogliosi;
-a livello di federazione sportiva perchè dopo 3 anni di libertas si decide di cambiare aria (CSI) ed ambiente migrando in terra pratese, più precisamente Mezzana..
Tutto immutato a livello di strutturaz societaria e parco giocatori visto che la squadra viene confermata in toto...
Anche il progetto iniziale rimane lo stesso di quello fissato a suo tempo da anni: DIVERTIRSI senza porsi limiti e senza fissare un obiettivo ben specifico...
Il Rayo nel debutto con l'EuroColor, incerottato con mezza squadra fuori, perde sette a tre..Subito nascono i primi dubbi e incertezze (ma che poi saranno spazzate via quasi subito..)
Nelle partite successive il Rayo trova il tris di vittorie più un pareggio in extremis, poi nella partita successiva contro il Prato Disney arriva una sconfitta larga che rimette tutto in discussione...
Nella partita ventura contro il Boom Shankar si assiste a un cambiamento di mentalità, come nel film il giustiziere di Franco Franchi che un umile impiegato si trasforma in un cinico e spietato giustiziere..
La squadra sotto per sette a uno rimonta un'incredibile gara, facendola sua con 2 goal di scarto...INCREDIBILE... da allora si capisce che nulla è impossibile e che questa squadra con questi giocatori può puntare a qualcosa di grande e di diverso rispetto agli scorsi anni...Infatti da allora in poi riesce ad ottenmere otto vittorie consecutive battendo l'allora prima EuroColor,
assistendo così a un passaggio di consegne...Nonostante un gruppo forte il presidente del rayo interrompe l'immobilità sul mercato piazzando il colpo Nunziati, un portierone che non ha bisogno di presentarsi.. ...Questo colpo nn vuol dire scarsa fiducia in Tiziano manghetti, ma semplicemente
rafforzare quel ruolo che fino ad allora poteva contare solo sullo stesso in quanto Meoni era sparito...
Sul fronte uscita non vengono ceduti nè Bartolini, nè Maggio, nè Papi ma vengono accantonati per motivi diversi... Il Rayo nel big match contro i Flash, squadra che in maniera simile al Rayo era riuscita in sordina a recuperare posizioni e anche a superare l'EuroColors, in emergenza riesce a tirare fuori i denti strappando un uno a uno prezioso per rimanere ancora ancorati al primo posto
E' ancora il prato Disney però a regalarci un dispiacere infatti si riconferma bestia nera , e la sconfitta è pesantissima in quanto veniamo sorpassati dai Flash...Poi fino all'ultimo è un tete a te che durerà fino all'ultima giornata, ma alla 24 con la vittoria per 9-0 contro l'h7 è tempo di festeggiare il primo
posto ... Poi successivamente nei quarti a sorpresa e con grande dispiacere di tutti ai quarti ce ne usciamo... Dopo una vittoria all'andata per 3-1, nel ritorno mostriamo i limiti di un tempo e veniamo sconfitti per 6-2.. Incredibile siamo fuori...Nonostante ciò nessuno può toglierci la soddisfazione per la prima volta nella storia di aver vinto un campionato e il titolo capocannoniere con il ns. miglior uomo Biagini...
Prima di concludere la stagione il Rayo mette a segno tre colpi: Cappelli forte portiere ex Cin Cin, vista l'impossibilità di Tiziano per motivi familiari e le perdurate assenze di Nunziati, il Jolly Bandini fortissimo giocatore per vcerti versi molto similie a Masini, e il punterone Scarcella giocatore di grande esperienza e con alle spalle valanghe di goal, radfforzando così una squadra già forte...La domanda d'obbligo che tutti si pongono è: che sia l'anno della svolta?!!
Sono solo 2 le vere notizie clou:
-a livello di merchandising si rafforza il rapporto di collaborazione con la ditta fornitrice di abbigliamento sportivo 33 per cento tanto da sponsorizzzarci per l'anno 2012-2013 regalandoci 15 magliette in stile sassuolo, di cui tutti andiamo fieri e orgogliosi;
-a livello di federazione sportiva perchè dopo 3 anni di libertas si decide di cambiare aria (CSI) ed ambiente migrando in terra pratese, più precisamente Mezzana..
Tutto immutato a livello di strutturaz societaria e parco giocatori visto che la squadra viene confermata in toto...
Anche il progetto iniziale rimane lo stesso di quello fissato a suo tempo da anni: DIVERTIRSI senza porsi limiti e senza fissare un obiettivo ben specifico...
Il Rayo nel debutto con l'EuroColor, incerottato con mezza squadra fuori, perde sette a tre..Subito nascono i primi dubbi e incertezze (ma che poi saranno spazzate via quasi subito..)
Nelle partite successive il Rayo trova il tris di vittorie più un pareggio in extremis, poi nella partita successiva contro il Prato Disney arriva una sconfitta larga che rimette tutto in discussione...
Nella partita ventura contro il Boom Shankar si assiste a un cambiamento di mentalità, come nel film il giustiziere di Franco Franchi che un umile impiegato si trasforma in un cinico e spietato giustiziere..
La squadra sotto per sette a uno rimonta un'incredibile gara, facendola sua con 2 goal di scarto...INCREDIBILE... da allora si capisce che nulla è impossibile e che questa squadra con questi giocatori può puntare a qualcosa di grande e di diverso rispetto agli scorsi anni...Infatti da allora in poi riesce ad ottenmere otto vittorie consecutive battendo l'allora prima EuroColor,
assistendo così a un passaggio di consegne...Nonostante un gruppo forte il presidente del rayo interrompe l'immobilità sul mercato piazzando il colpo Nunziati, un portierone che non ha bisogno di presentarsi.. ...Questo colpo nn vuol dire scarsa fiducia in Tiziano manghetti, ma semplicemente
rafforzare quel ruolo che fino ad allora poteva contare solo sullo stesso in quanto Meoni era sparito...
Sul fronte uscita non vengono ceduti nè Bartolini, nè Maggio, nè Papi ma vengono accantonati per motivi diversi... Il Rayo nel big match contro i Flash, squadra che in maniera simile al Rayo era riuscita in sordina a recuperare posizioni e anche a superare l'EuroColors, in emergenza riesce a tirare fuori i denti strappando un uno a uno prezioso per rimanere ancora ancorati al primo posto
E' ancora il prato Disney però a regalarci un dispiacere infatti si riconferma bestia nera , e la sconfitta è pesantissima in quanto veniamo sorpassati dai Flash...Poi fino all'ultimo è un tete a te che durerà fino all'ultima giornata, ma alla 24 con la vittoria per 9-0 contro l'h7 è tempo di festeggiare il primo
posto ... Poi successivamente nei quarti a sorpresa e con grande dispiacere di tutti ai quarti ce ne usciamo... Dopo una vittoria all'andata per 3-1, nel ritorno mostriamo i limiti di un tempo e veniamo sconfitti per 6-2.. Incredibile siamo fuori...Nonostante ciò nessuno può toglierci la soddisfazione per la prima volta nella storia di aver vinto un campionato e il titolo capocannoniere con il ns. miglior uomo Biagini...
Prima di concludere la stagione il Rayo mette a segno tre colpi: Cappelli forte portiere ex Cin Cin, vista l'impossibilità di Tiziano per motivi familiari e le perdurate assenze di Nunziati, il Jolly Bandini fortissimo giocatore per vcerti versi molto similie a Masini, e il punterone Scarcella giocatore di grande esperienza e con alle spalle valanghe di goal, radfforzando così una squadra già forte...La domanda d'obbligo che tutti si pongono è: che sia l'anno della svolta?!!